martedì 29 settembre 2009




Questa è la storia di un couscous venuto male e di una zucchina rimasta orfana in un frigo semi deserto di un lunedì d'inizio autunno... :-(
Devo andare avanti con questa triste storia??? Si? Anche no, direte voi... Ok ve la risparmio.... Dirò solo che il couscous l'avevo "stracotto"...si...ridotto in una palla unica...senza nemmeno una traccia di quel suo sgranarsi in piccoli pallini che lo contraddisinguono; e la zucchina era rimasta in fondo al frigo dimenticata da chissà quanti giorni!!!
Quindi ho anche diversi dubbi sul titolo del post...Timballo? Stracotto? Souflè? Ho trovato! Pasticcio è il nome giusto che dite!??!!

INGREDIENTI [abbondanti come al solito] per una persona
70 gr di couscous
1 zucchina
30 gr di pancetta affumicata
1 uovo
1 cucchiaio di pecorino
1 ciuffetto di erba cipollina
olio extra vergine di oliva
sale e pepe qb
ESECUZIONE:
Fate cuocere il couscous (vedere istruzioni riportate sulla confezione) vista la premessa non sto a dirvi come l'ho cotto io... ;D
Tagliate a fettine sottili la zucchina e fatela soffriggere in un pochino di olio con la pancetta, aggiustate di sale pepe e a fine cottura aggiungete l'erba cipollina.
In una ciotola unite il couscous con la zucchina e l'uovo, mescolate bene; ungete uno stampino con un fiocco di burro e spolveratelo con un po' di pane grattugiato farina di mais (così l'impasto non si attaccherà allo stampo). Informate a 170 gradi per 15 minuti.
Togliete dal forno fate raffreddare e togliete dallo stampino.
Buon appetito

A questo punto i più svegli si accorgeranno che oggi non è lunedì...vabbè sono in ritardo :-(... ma oramai tutto era stato scritto... :DD

sabato 26 settembre 2009

Ci mangiamo un libro??

...No non sono impazzita! :D
Ho preso spunto dallo spot che si sente da un po' di tempo in radio e tv:

Leggere è il cibo della mente: passaparola!

Questa è la mia ricetta di oggi

Ingredienti: un libro
difficoltà: poca
da consumare: sempre

Preparazione: prendi un libro, è indifferente se ha la copertina patinata, o è più economico, se profuma ancora di tipografia o ha le pagine ingiallite, l'importante è che sia un libro... il "gusto" lo scegli tu tra letteratura, storia, thriller, romanzo d'amore, horror, cucina e tanti altri gusti ancora...
La scelta sarà difficile, perchè sicuramenente quando sarai in libreria, ne avrai diversi che non so per quale ragione ti rimarranno tra le mani...quindi o li comperi tutti o farai la conta per vedere quale si meriti di essere portato a casa...
A questo punto "puoi cucinarlo" come e dove vuoi tu, e vedrai che sarà buonissimo.

Io sto mangiando...cioè cucinando...cioè leggendo Il dolore perfetto di Ugo Riccarelli.



Bene io proseguo con la lettura, non mi dite come finisce per favore.... ;-) eh!!

Vi consiglio un giro nel blog Le parole di carta, Anna dice:[Una specie di blog caffè, dove sedersi e leggere, magari bevendo qualcosa di caldo.]
Troverete titoli per nuove letture, recensioni e tanto altro!


giovedì 24 settembre 2009

Fricandò alla paprika e chips di grana

Ho già detto che mi piacciono le verdure??
Le verdure cotte al forno...che non perdono il loro colore e nemmeno sapore...
e nemmeno le loro proprietà...?
Se l'ho già detto vabbè mi ripeto!?! Del resto come si fa a non apprezzare queste verdure...adesso che hanno ancora il loro gusto "stagionale"!!
quindi...approfittiamo di tutto questo finchè c'è!!!



INGREDIENTI per due persone
2 patate
2 zucchine
3 pomodori rossi
2 cipolle paprika piccante
olio extravergine di oliva
sale e pepe qb

Ingredienti per le chips
30 grammi di Parmigiano Reggiano

PREPARAZIONE:
Lavate tutte le verdure e tagliatele a fettine, conditele con sale e pepe, e disponetele su una teglia da forno, se usate la carta da forno non si attaccheranno. Condite con l'olio e la paprika.
Infornate a 170 gradi per 30 minuti.


Nel frattempo grattugiate il Parmigiano Reggiano, distribuitelo uniformemente in una padella e mettetela sul fuoco a fiamma bassa fino a quando "sarà cotto" e si staccherà. Quando si sarà raffreddato fatene dei pezzi con un coltello o con le mani.
Servite insieme alle verdute che disporrete a piacere.

Buon appetito

mercoledì 23 settembre 2009

Crema al profumo di vaniglia


[...ma se devo dirla tutta
qui non è il paradiso

ma all'inferno delle verità
io mento col sorriso...]




...e mi tiro un po' su con questa morbida crema!! :D

Viene chiamata Crema inglese e non prevede l'uso di un ingrediente addensante come la farina o la fecola, la consistenza la daranno le uova (solo i tuorli!!!) Vi ripeto la ricetta così come l'ho presa dal Cucchiaio d'argento, è molto semplice. Io l'ho servita in bicchiere con sotto uno strato di biscotti sbriciolati ai cereali, bagnati con un cucchiaino di caffé, e l'ho guarnita con un cucchiaio di composta di ciliegie...produzione di mio papà... eh eh!!

INGREDIENTI per 6 persone


6 Tuorli
6 cucchiai di zucchero
1/2 litro di latte
1
pezzetto di vaniglia o zucchero vanigliato

PREPARAZIONE

Lavorate a lungo i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere una crema spumosa. Fate bollire il latte e profumatelo con la vaniglia, versatelo poco alla volta sulle uova mescolando continuamente. Versate tutto in un tegame e fate cuocere a fuoco molto basso, sempre mescolando, fino a che la crema si addensa senza raggiungere l'ebollizione. Spegnete il fuoco e continuate a mescolare ancora qualche minuto. Mangiate tiepida o fredda.
Buona dolcezza a tutti L'Oca BongA :D



martedì 22 settembre 2009

Riso da turchi...


riso
uvetta secca
pinoli
mirto in polvere
aneto in foglie
pepe nero
cipolla rossa
acqua
zucchero
burro
sale

RISO ALLE SPEZIE
RICORDI DI VACANZA
tratto dal libro La cucina turca

Il riso Pilav in Turchia é un alimento insostituibile, accompagna sia verdure che carne, lo si mangia principalmente in bianco, ma anche al pomodoro, alle melanzane o alle spezie, come quello che vi propongo. Prima di cuocerlo si lascia a bagno nell'acqua salata per una trentina di minuti, poi si soffrigge in un po' di burro e si continua la cottura in acqua o brodo, fino a completa evaporazione.

PREPARAZIONE: [due porzioni] Mettete il riso in ammollo in acqua salata per 30 minuti, l'acqua deve coprire appena il riso. In una padella mettete tre fiocchi di burro e fate abbrustolire i pinoli, la cipolla tritata finemente, l'uvetta e le spezie; passati i 30 minuti scolate il riso dall'acqua in eccesso e aggiungetelo al resto degli ingredienti.
Terminate la cottura aggiungendo un leggero brodo vegetale, lo zucchero e il sale, vi consiglio di aggiungere il brodo man mano che il riso si asciuga; se a fine cottura vedete che il riso risulta troppo bagnato mettete una salvietta (tipo scottex) tra tegame e coperchio, in qualche minuto l'umidità verrà assorbita dalla salvietta. Spolverate il riso con aneto.
Il risultato è un riso molto profumato, lievemente dolce e speziato!
Buon appetito l'OcA BongA

giovedì 17 settembre 2009

Polpettine alle OlivE


Le polpette sono il mio piatto preferito!!! Non a caso nella mia agenda rossa sono alla prima pagina, credo sia la prima cosa che ho imparato a cucinare, dopo la piada ... e la mia maestra è la mia mami! Questa volta però le ho "arricchite" con delle olive e il risultato ha confermato la mia passione per questo piatto!!

INGREDIENTI: molto ad occhio.... ;-)

100 gr carne macinata di manzo
1 salsiccia
1 uovo
3 cucchiai di pane grattugiato
3 cucchiai di parmigiano reggiano grattugiato
5 cucchiai di polpa di pomodoro
10 olive verdi denocciolate
olio extravergine
un pizzico di aneto
sale pepe qp

PREPARAZIONE: con le mani
Amalgamate la carne (macinato e salsiccia) e il parmigiano, unite l'uovo precedentemente sbattuto, un pizzico di sale pepe e aneto. Aggiungete il pane un po' alla volta fino a quando l'impasto si staccherà facilmente dalle vostre mani; spezzettate le olive e unite al composto, lavorate ancora, fatene poi delle palline di media grandezza. Se dovessero essere troppo morbide aggiungete del pane grattugiato.
Fate un leggero soffritto con l'olio e la polpa di pomodoro, aggiungete le polpette e le olive rimaste.
Girate di tanto in tanto per cuocerle uniformemente, 20 minuti e si mangiano!

Ps per fortuna nelle mie mani le dosi aumentano (solo quelle eh!) così le ho potute mangiare anche oggi a pranzo...VIVA LE POLPETTE!

martedì 15 settembre 2009

La Sbrisolona con le nocciole









...da cosa nasce cosa...


Così succede che esci una domenica mattina per andare a correre con tua sorella e ti ritrovi (al ritorno è !!!! dopo la corsa eh!!! a pochi metri da casa eh!!!) a mangiare fichi dall'albero e a raccogliere nocciole... meglio non poteva finire ^:^

Oggi dopo due giorni che le guardo ho pensato, o gioco a biglie con Rosi o le uso per una torta...mi è venuta in mente la Sbrisolona, certo quella vera ha le mandorle...ma fa niente io ho le nocciole! Poi cerco la ricetta e cosa vedo nel sito di Giallo Zafferano...che la versione originale, quella della "povera sbrisolona" veniva fatta con le nocciole... e ma allora ditelo!!!

La torta è ora in forno mi sono ispirata alla ricetta di Giallo Zafferano, ma non ho usato lo strutto perchè mi sembrava "troppo grasso"...e poi le mie nocciole al posto di parte delle mandorle ;-)
Tutto intorno un profumo dolcissimo...per ora l'olfatto è appagato, domani la porterò in ufficio e spero piaccia
.
Quindi per ora questo è una ricetta col dubbio...:-))

INGREDIENTI:

250 gr di farina bianca
150 gr di farina di mais
200 gr di zucchero
200 gr di burro
100 gr di mandorle
100 gr di nocciole
2 tuorli d'uovo
aroma scorza grattugiata di limone
1 bustina di vanillina

PREPARAZIONE:


Tritate non troppo fini le mandorle e le nocciole, tenete da parte qualcuna che servirà per la guarnizione, unite le farine, lo zucchero, il burro a pezzi (deve essere a temperatura ambiente), la vanillina, la scorza del limone, e i tuorli, lavorate tutto velocemente senza compattarli.
Prendete una tortiera, mettete la carta forno e distribuite l'impasto a pioggia cercando di sbriciolarlo con le mani. Quando avrete terminato guarnite con le mandorle e nocciole rimaste.
Infornate a 180 gradi per circa 50 minuti. Lasciatela raffreddare e cospargere con lo zucchero.







lunedì 14 settembre 2009

Pasta di grano alle verdure croccanti



Per questa ricetta ho usato il grano precotto, cuoce in soli 6 minuti e in giornate "frettolose" come questa è quello che ci vuole...la stessa ricetta si può fare con il couscous o l'orzo...
La parte più gustosa della ricetta è il condimento di verdure..che novità direte!! oggi le ho cotte al forno...che bontà!! Saporite, leggermente croccanti, molto gustose... :-P


INGREDIENTI:

70 gr di grano a persona
melanzana
cipolla
pomodoro
zucchina
peperone
le quantità sono a piacere e anche le verdure
polpa di pomodoro
peperoncino qb
sale qb

PREPARAZIONE:

Fate bollire il grano in acqua salata (guardate i tempi di cottura sulla confezione), quando è cotto scolate dall'acqua e passate in una padella con un filo d'olio e un cucchiaio di polpa di pomodoro.
Lavate e tagliate le verdure, condite con sale e un po' d'olio e mettete in forno caldo a 175 gradi per 10 minuti, il tempo varia in base a quanto sono grandi i pezzi di verdura.
A cottura ultimata unitele al grano, e condite con peperoncino.
Servite tiepido..buon appetito l'OcAbOnGa

domenica 13 settembre 2009

Formaggio, raccolta e premio




Girovagando tra i miei blog preferiti ho trovato l'idea carinissima di Erborina in Cucina , l'idea del gioco è creare una ricettina o Tapas o stuzzichino a voi la scelta del nome da accompagnare ai prodotti Oliva e Marino di Pavesini, il problema è che non li ho trovati nei super di zona, forse all'iper..ma ormai sono ristretta con i tempi, quindi provo a partecipare comunque, per non pubblicizzare un altro prodotto ho usato un banale pane bianco tagliato e tostato...proviamo...La ricetta è semplicissima...gli ingredienti anche... ma il risultato è da vero stuzzichino, e il profumo di menta rende tutto ancora più stuzzicante....

RICETTA
:
fichi 8/10 un po' grandi
80 gr stracchino
40 gr formaggio fresco tipo philad...
fagioli cannellini in barattolo (mezzo barattolo sarà sufficiente)
4 cucchiai di zucchero di canna
menta fresca ed essicata qb
pepe bianco un pizzico

PREPARAZIONE:
Passate al mixer i fagioli cannellini (prima scolati e lavati), lo stracchino, il formaggio fresco, e la menta essiccata, ne otterrete una crema. Mettete in frigo un'ora.
In un tegame mettete i fichi lavati e sbucciati, coprite con lo zucchero di canna, fate cuocere fino a quando non si saranno amalgamati bene, spegnete e fate raffreddare.
A questo punto unite le due preparazioni, io ho tostato del pane bianco e l'ho coperto per metà con la crema di formaggi e metà con la composta di fichi.
Guarnite con qualche fogliolina di menta darà al piatto una gradevole freschezza...

...e come merita un buon stuzzichino...fatto e mangiato... ;-D

venerdì 11 settembre 2009

Il giochino dell'estate di Paoletta







Il giochino dell'estate di Paoletta si è concluso, vi invito ad andare a vedere le ricette delle vincitrici e non solo, a quelle foto manca solamente il profumo....

Ringrazio Paoletta per l'iniziativa del gioco, per i consigli che mi ha dato e per avermi incuriosito e appassionato così tanto a questo connubio tra cucina fotografia e blog che ora mi fa stare qui come Oca Bonga!

Grazzzieee

mercoledì 9 settembre 2009

Polipo con patate ai semi di papavero

Dalla mia agenda rossa... appunti di viaggio e appunti di cucina...dalla Grecia ecco l'OCTOPUS

La ricetta è molto semplice, il difficile per me è la "preparazione" dell'octopus, questa operazione si può saltare se lo compri già pulito... ;-)
Comunque dopo averlo pulito ed eviscerato per bene lo fate bollire, io l'ho fatto nella pentola a pressione così ho dimezzato i tempi, ma non spappolatelo!!!

Ingredienti:
un polipo
2 patate
2 pomodori rossi
prezzemolo
semi di papavero
olio extravergine di oliva
sale e pepe qb

Preparazione
Fate bollire il polpo (ebbene si è sempre lui), nella stessa acqua cuocete anche le patate prenderanno sapore, a fine cottura fate raffreddare e poi tagliate sia il polpo che le patate a pezzetti non troppo piccoli, conditeli con olio e sale, (io non ho messo il sale nell'acqua per paura che venisse troppo salato).
Lavate e tagliate i pomodori, conditeli e aggiungete al polpo.
Spolverate con semi di papavero, hanno un sapore abbastanza forte come di...semi di papavero... e sono gustosi perchè scricchiolano sotto ai denti...

Buon appetito!
Ps Allego un bellissimo quadro Monet dal titolo "I Papaveri"




martedì 8 settembre 2009

Pollo croccante al sesamo



Semplice
Ni ni ni ni ni ni ni ni ni ni....... Come stare fuori dal tempo quando fuori è mattina presto cammino con un’aria da fortuna so che in qualche tasca devo averne ancora una...

dedicata a Chiarù

Questa ricetta non è certo una novità...ma una bontà si!!!!
Pezzetti di pollo, ricoperti da una crosticina croccante di sesamo,
che buoni!

Vi lascio la ricetta per due persone:
Ingredienti: 4 etti di pollo a pezzetti
1 uovo
2/3 cucchiai di farina
5 cucchiai di semi di sesamo
2/3 cucchiai di pane grattugiato
sale qb
olio per friggere

Preparazione a piatti:
1° piatto sbattete l'uovo
2° piatto mettete la farina
3° piatto unite il pane grattugiato con i semi di sesamo.
Passare i pezzi di pollo prima nel piatto 1, poi nel 2, e poi nel 3.
Nel frattempo fate scaldare l'olio per la frittura e immergeteci i pezzi di pollo " impanati".
Fate dorare bene e a cottura ultimata mettete il pollo su una carta assorbente.
Salate leggermente.

Buon appetito!!




lunedì 7 settembre 2009

La cucina degli avanzi

Ecco..non è che sia un vero e proprio avanzo....o si??
Vabbè ...comunque quando decido di cucinare il riso per farmi una insalata fredda, mi sembra sempre poco così per sicurezza ne metto sempre un pugno in più...e come sempre avanza...
Cosa farci quindi con il riso bollito avanzato? Oggi l'ho utilizzato per delle tortine di riso all'uvetta!! E visto che proprio oggi ho iniziato a lavorare e quindi a pranzare fuori, sono state il mio pranzo...dolce :-]

Le dosi della ricetta sono per 4 tortine ...cioè questa era la quantità di riso che mi era rimasta... sob!




Ingredienti per
4 tortine:
riso
uva sultanina
1 uovo
mezza mela
3 cucchiai di farina
2 cucchiai di zucchero

Preparazione:
Fate bollire il riso in acqua non salata poi fatelo raffreddare. Mettetelo poi in una ciotola, incorporate lo zucchero, l'uovo, la farina, l'uvetta e la mela precedentemente sbucciata e tagliata a pezzetti, amalgamate il composto.
Nel frattempo riscaldate il forno a 170 gradi.

Prendete 4 stampini, potete imburrarli o usare la carta forno io la trovo più pratica e mettete l'impasto. Mettete in forno per 20 minuti o fino a quando non si saranno dorate (la cottura è rapida perchè il rido è già bollito).
Attendete che si raffreddino poi toglietele dallo stampo e cospargete di zucchero a velo, la dose dello zucchero a velo è quella quantità sufficiente a lasciarvi dei bei baffi bianchi sul labbro!! ;-P

venerdì 4 settembre 2009


Che caldoooo! Quanto è stata calda questa giornata!?!?!!
Oggi alle ore 12,00 c'erano 33 gradi, pranzo veloce
e poi...di corsa al mare...

Ma basta con la solita insalata (di cui sono comunque ghiotta..),
Oggi Mousse di cetrioli con carote è semplice fresca e molto buona provatela!!!

Ingredienti per due persone
2 grossi cetrioli
2 carote
3 cucchiai di yogurt magro
olio extra vergine di oliva
sale e origano

Preparazione
Togliete la buccia ai cetrioli e tagliateli a pezzi
metteteli nel mixer, una volta frullati aggiungete lo yogurt, mescolate e mettete a riposare in frigo per una mezzora.
Nel frattempo tagliate le carole con il pela patate e condite con olio sale e origano. Togliete la mousse di cetrioli dal frigo e passatela in un colino, serve per togliere un po' d'acqua che si sarà staccata dal resto del composto, mettete la mousse in una
ciotola dove avrete già messo del pane brustolito o delle friselle come ho fatto io. Al centro del composto mettete le carote e condite con un filo d'olio.
Che piatto fresco!!!



giovedì 3 settembre 2009

VIAGGIO IN TURCHIA




Ari_eccomi qui! Già di ritorno dalla Turchia sigh!
Vi racconto qualcosa del mio viaggio...
Ho portato via, ricordi della spiaggia sassosa di Antalya con il fondale trasparente e pesci colorati...poco distante rovine romane in luoghi antichi come Aspendos e Perge.

Immagini da favola di Pamukkale (patrimonio mondiale dell'Unesco) luogo spettacolare e unico al mondo, con acque termali, dove un tempo si immergeva Cleopatra e dove si dice, si ringiovanisca dieci anni ,dopo ogni bagno...provare per credere.. ;-) bellissimo!

Sapori e odori di una cucina molto speziata, spezie che ancora non so riconoscere come il mirto e l'aneto, mescolate con il dolce dell'uva passa e dei pinoli... una squisitezza! ...il kisir (semola di grano) kabak mucver (frittelle di zucchine) izgara kofte (polpette alla griglia) sigara boregi (sfoglie al formaggio) ic pilav (riso alle spezie).......................